Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti su Caronte & Tourist Isole Minori: “dopo lo strappo della Società, due proclamazioni di scioperi e gli incontri al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti con le nostre segreterie nazionali, riavviato il confronto al tavolo negoziale regionale. Ripristinati la vecchia turnazione e riattivati gli accordi sospesi, stilato anche un fitto programma di incontri per il mese di maggio”.
Dopo più di 6 mesi dallo strappo della Società Caronte & Tourist Isole Minori, che con una comunicazione aveva unilateralmente sospeso l’efficacia di accordi sindacali e modificato le turnazioni dei lavoratori marittimi, è stata ripristinata la vecchia turnazione e riattivati gli accordi sospesi, ed è stato stilato anche un fitto programma di incontri per il mese di maggio. “Sono stati mesi difficili per i lavoratori che ringraziamo per non avere mai fatto mancare la fiducia al nostro operato, ci son voluti assemblee, due scioperi ed una serie di incontri nazionali, l’ultimo al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, presenti il Presidente della Regione Renato Schifani e l’Assessore regionale Alessandro Aricò, per ripristinare un confronto sindacale proficuo che, nella giornata di oggi, ha registrato la riattivazione delle vecchie turnazioni e la esigibilità degli accordi precedentemente sospesi”, spiegano i sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti su Caronte & Tourist Isole Minori. “La Società dello Stretto ha risposto al nostro invito di tornare al tavolo di confronto nonostante l’impegno assunto dal Ministero nei fatti non è ancora esigibile ma, certamente, non potrà essere disatteso”. “Il Presidente della Regione Schifani e l’Assessore regionale Aricò hanno dato comunicazione mediatica degli accordi sottoscritti a Roma, questo ci ha consentito nella giornata odierna di riavviare il confronto al tavolo sindacale e ripristinare turnazioni ed accordi precedentemente modificati e sospesi. Proseguirà il confronto con la Caronte & Tourist Isole Minori in questo mese di maggio, con incontri già’ messi in programma, l’auspicio è che si rinnovi il precedente clima delle relazioni industriali, spesso aspre e robuste ma propositive per i lavoratori e per l’efficienza dei servizi di collegamento marittimo da e verso le isole minori”, concludono i sindacati. Palermo, 9 maggio 2025