Palermo, 9 agosto 2025 – “La scelta di privatizzare la Gesap, seppur parzialmente in questo momento storico, prima di aver completato gli investimenti e senza un preventivo confronto con i rappresentanti dei lavoratori e delle lavoratrici la riteniamo un grave errore. Lo abbiamo detto in passato e lo ribadiamo ancor di piu’ oggi in considerazione della crescita costante del traffico passeggeri, a tutela dei lavoratori e delle lavoratrici dello scalo palermitano e di un asset dei trasporti strategico per l’economia dell’intera area metropolitana . Lo dicono Fabio Lo Monaco, Concetta Arduino , Katia Di Cristina , Domenico De Cosimo e Gianluca Colombino responsabili delle rappresentanze sindacali del Trasporto Aereo operanti nello scalo di Punta Raisi , commentando la decisione dell’assemblea dei soci di affidare al CdA Gesap la delega ad avviare le procedure di parziale privatizzazione dello scalo Falcone e Borsellino”.
Ed aggiungono i segretari, “da tempo chiediamo un confronto con la proprietà, sindaco Lagalla in testa, per consegnare le nostre proposte finalizzate a condividere il percorso di sviluppo dello scalo palermitano unitamente alla valorizzazione del personale Gesap che, continua a restare al palo”.
Come già accaduto diversi anni fa, anche questa volta ci opporremo ad una privatizzazione che non puo’ avere il retrogusto di una svendita”. Al CdA Gesap formalizziamo l’invito ad un immediato confronto con le parti sociali che certifichi concretamente il coinvolgimento dei lavoratori alle scelte per lo sviluppo e la crescita dell’aeroporto e per il miglioramento delle condizioni professionali dei lavoratori e delle lavoratrici. E concludono, “ siamo pronti ad indire le assemblee per dare la parola ai lavoratori e decidere con loro le prossime iniziative”.