Un ampio excursus storico partito dalla nascita del sindacato in Italia, dopo la fine della seconda mondiale, attraversando anni di storia del nostro paese, di lotte per rivendicare i diritti sul posto di lavoro e la battaglia per un sindacato unitario. Questo in  sintesi l’intervento da remoto di Giorgio Benvenuto, segretario generale della Uil dal 1976 al 1992 e Senatore della Repubblica italiana, nell’ambito della seconda giornata del progetto di formazione organizzato dalla segreteria generale della Uiltrasporti, tenuta dalla lezione di Roberto Campo, sindacalista Uil di lungo corso che ha dedicato il suo contributo alle origini del sindacato dall’Unità d’Italia alla soppressione del sindacato libero durante la dittatura fascista, passando dall’Autunno caldo e allo Statuto dei lavoratori.

“La Uil – ha detto Benvenuto – è un sindacato riformista che riprende il pensiero di giustizia e libertà poiché non ci si deve ritenere vinti ma capaci di proporre, progettare e formulare idee “ è stata  l’esortazione ai partecipanti di Benvenuto. Il segretario generale della Uiltrasporti Katia Di Cristina che ha fortemente voluto il progetto di formazione, ha sottolineato quanto sia importante conoscere la storia del sindacato attraverso chi possiede un bagaglio e una memoria storica, così da approfondire e comprendere al meglio i tratti distintivi della Uil stessa per capire – ha aggiunto – chi siamo, da dove veniamo, quali sono le nostre origini e attraverso questo dove vogliamo andare”.