Care Delegate, cari Delegati,
vi ringrazio dal profondo del cuore per come avete lavorato prima e durante il Congresso straordinario. Ho visto tutto l’impegno, tutta la passione e la voglia di mettervi in gioco, che hanno permesso a questo evento di arricchirsi del vostro prezioso contributo.
Dai lavori congressuali sono emersi spunti di riflessione importanti. Abbiamo fotografato perfettamente la situazione siciliana attuale, esprimendo i dubbi e l’incertezza per il futuro, ma abbiamo anche dimostrato un entusiasmo che mi riempie di gioia, urlando a gran voce che non bisogna perdere la speranza, perché, lavorando uniti, le cose possono cambiare.
È proprio quello che, da quando sono arrivata a settembre da Commissaria straordinaria, ho cercato di trasmettere a tutti voi e a tutti i nostri iscritti. Sono orgogliosa di aver contribuito a dare spazio all’altra faccia della Sicilia, quella pulita, quella che non si arrende. Dai più giovani ai meno giovani, abbiamo tutti respirato un’energia positiva, costruttiva, molto forte, che mi ha emozionato.
Non dobbiamo guardare al Congresso del 16 e 17 aprile come ad un punto di arrivo, bensì come ad un nuovo inizio. Il vero lavoro, quello duro, fatto di impegno e sacrifici, viene adesso, perché migliaia di iscritti contano su di noi. Dobbiamo vigilare affinché non venga calpestata la loro dignità e vengano, invece, tutelati i loro diritti, a cominciare dal diritto di poter lavorare in tutta sicurezza.
Dobbiamo batterci contro il lavoro precario, povero, contro quella mentalità che tiene la Sicilia in una condizione di perenne arretratezza rispetto al resto d’Italia e d’Europa.
Per citare uno dei vostri interventi, “il passato non possiamo cambiarlo, ma possiamo cambiare il futuro”. Ne sono fermamente convinta, ma possiamo farlo solo insieme.
Buon lavoro a tutti.
Fraterni saluti.
Il Segretario generale Uiltrasporti Sicilia
Katia Di Cristina