RIDARE DIGNITÀ AL PAESE, ALLE PERSONE, AL LAVORO.

SICILIA

𝐀𝐥𝐭𝐢𝐬𝐬𝐢𝐦𝐚 𝐚𝐝𝐞𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐨 𝐬𝐜𝐢𝐨𝐩𝐞𝐫𝐨 𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐠𝐢𝐞𝐧𝐞 𝐚𝐦𝐛𝐢𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞. 𝐋𝐚 𝐔𝐢𝐥𝐭𝐫𝐚𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭𝐢 𝐒𝐢𝐜𝐢𝐥𝐢𝐚 𝐢𝐧 𝐩𝐢𝐚𝐳𝐳𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐫𝐢𝐯𝐞𝐧𝐝𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐢, 𝐝𝐢𝐠𝐧𝐢𝐭𝐚̀ 𝐞 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚

𝐀𝐥𝐭𝐢𝐬𝐬𝐢𝐦𝐚 𝐚𝐝𝐞𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐨 𝐬𝐜𝐢𝐨𝐩𝐞𝐫𝐨 𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐠𝐢𝐞𝐧𝐞 𝐚𝐦𝐛𝐢𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞. 𝐋𝐚 𝐔𝐢𝐥𝐭𝐫𝐚𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭𝐢 𝐒𝐢𝐜𝐢𝐥𝐢𝐚 𝐢𝐧 𝐩𝐢𝐚𝐳𝐳𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐫𝐢𝐯𝐞𝐧𝐝𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐢, 𝐝𝐢𝐠𝐧𝐢𝐭𝐚̀ 𝐞 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚

La Uiltrasporti Sicilia questa mattina era davanti alle Prefetture di tutta l’Isola insieme a chi ogni giorno garantisce la salubrità dei nostri territori, spesso in condizioni difficili, con mezzi vecchi, carichi insostenibili e tutele insufficienti.

Lo sciopero nazionale nasce da una condizione ormai insostenibile. I lavoratori dell’igiene ambientale operano spesso in contesti difficili, con mezzi vecchi e insufficienti, e senza il riconoscimento che spetta a chi garantisce ogni giorno la salubrità dei nostri territori.
Il contratto collettivo è scaduto da oltre due anni. A questo si aggiungono carichi di lavoro crescenti, turni massacranti, una grave carenza di personale e una continua esposizione a rischi sanitari e ambientali.
La Uiltrasporti Sicilia è in piazza per rivendicare un contratto dignitoso, investimenti sulla sicurezza, il riconoscimento delle professionalità e una riforma strutturale del settore, con l’innalzamento delle tutele che diano stabilità al sistema e ai contratti. Non possiamo accettare un rinnovo “al ribasso”, che riduca tutele e retribuzioni, né un sistema che trasformi il contratto collettivo in uno strumento di precarizzazione.

“Ringraziamo le lavoratrici e i lavoratori che sono scesi in piazza per dare una risposta forte e unitaria a chi pensa che il lavoro sia solo una variabile di costo. Il contratto deve tornare a essere uno strumento di crescita, dignità e coesione. Ci scusiamo per i disagi creati. Tuttavia, è importante manifestare per far valere i nostri diritti. I lavoratori dei servizi ambientali hanno diritto a un contratto rinnovato, a tutele che aumentino il potere d’acquisto delle loro famiglie. Hanno soprattutto diritto alla garanzia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Troppi gli incidenti e le morti registrati. Non si può rimanere fermi, si deve intervenire. Se non avremo risposte nell’immediato, la prossima volta la mobilitazione sarà certamente più significativa”, affermano Katia Di Cristina, segretaria generale, e Raffaele Montuoro, segretario regionale Igiene Ambientale Uiltrasporti Sicilia.

Nel dettaglio, le motivazioni dello sciopero sono le seguenti:

  • Garantire la sicurezza e la salute in tutti i luoghi di lavoro, ponendo fine alla drammatica sequenza di infortuni e incidenti;
  • Sviluppare la classificazione del personale, riconoscendo la crescita professionale e le competenze acquisite;
  • Migliorare le tutele contrattuali per i lavoratori degli impianti e per tutte le figure che operano in condizioni più esposte;
  • Recuperare il potere d’acquisto dei salari, fortemente eroso dall’inflazione e dall’aumento del costo della vita;
  • Rafforzare le tutele per i lavoratori degli appalti, contrastando la frammentazione e la precarizzazione del lavoro;
  • Potenziare il welfare contrattuale e il sistema delle indennità, a sostegno delle esigenze sociali e familiari;
  • Difendere il diritto di sciopero, che resta un pilastro della democrazia e della rappresentanza sindacale.