Giorno 8 novembre la nostra organizzazione sindacale, insieme a filt cgil, fit-cisl, faisa cisal, ugl, ha proclamato un’intera giornata di sciopero, con la riduzione delle fasce di garanzia, per il rinnovo del contratto nazionale e per promuovere una riforma complessiva del settore, che possa garantire alla cittadinanza un servizio pubblico di qualità, nel rispetto
della sostenibilità ambientale. Poiché a causa del disinteresse delle istituzioni e dell’inadeguatezza delle controparti, lo sciopero rappresenta l’unico strumento legittimo per far sentire la nostra voce e chiedere di ridare dignità ai lavoratori e far recuperare loro potere d’acquisto.