Continua la serie di incontri organizzata dalla Segreteria Nazionale della Uiltrasporti e rivolta a tutte le strutture regionali per discutere e definire l’avvio delle piattaforme di rinnovo dei Contratti Collettivi Nazionali in scadenza. Questa mattina a Roma, presso la sede nazionale della Uiltrasporti si è svolto l’attivo del settore Tpl.
L’incontro ha visto l’attiva partecipazione di tutti i rappresentanti regionali del settore con interventi che hanno fornito interessanti punti di riflessione e confronto circa l’esigenza ineludibile di ridare dignità al Tpl riconoscendo il valore fondamentale del lavoro, sia in termini economici che normativi, anche per evitare la fuga dal settore che inevitabilmente produrrà perdita di quantità e qualità dei servizi.
Ad aprire i lavori il Segretario Nazionale Roberto Napoleoni che ha illustrato i macro punti che andranno sottoposti alle controparti per avviare i tavoli di trattativa.
“L’obiettivo – ha detto Napoleoni – è definire il documento, condiviso anche con tutte le sigle sindacali firmatarie del contratto, entro il 30 giugno perchè è fondamentale non perdere nemmeno un giorno rispetto alle tempistiche che abbiamo a disposizione.
I principi e le necessità che dovranno trovare spazio nella piattaforma sono molti ma tutti fondamentali. Innanzitutto l’adeguamento salariale e il recupero pieno del potere d’acquisto, ma anche la creazione di norme migliorative per la conciliazione dei tempi vita-lavoro attraverso una migliore organizzazione del turno lavorativo.
Bisogna poi – ha proseguito il segretario nazionale – rafforzare le clausole sociali e la qualità del sistema degli appalti e subappalti, un tema delicato su cui dobbiamo vigilare per evitare aggiudicazioni di gare al ribasso. È arrivato inoltre il momento di dare corpo finalmente ad alcuni principi, troppo spesso sacrificati, sulla parità di genere e la tutela della genitorialità. E poi non dobbiamo dimenticare il tema della sicurezza intervenendo sulla prevenzione ma anche sulla gestione degli eventi violenti sempre più frequenti purtroppo in questo settore.
Le richieste che dobbiamo fare e su cui dobbiamo insistere sono molte, ma sono tutte necessarie per rendere da un lato efficiente il servizio all’utenza e dall’altro di nuovo attrattivo questo tipo di lavoro.
L’impegno della Uiltrasporti, pertanto, – ha concluso Napoleoni – sarà quello di rivendicare, anche verso la politica, queste necessità in maniera ferma per dare risposta alle istanze di tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori autoferrotranvieri e internavigatori d’Italia, che garantiscono un servizio fondamentale previsto dalla Costituzione, in un contesto economico e sociale di estrema difficoltà.”