Il segretario Generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi, intervistato dalla Adnkronos, è intervenuto sulle tematiche riguardanti il trasporto pubblico locale.
“Il clima di forte tensione nel trasporto pubblico locale continua a destare forte preoccupazione alla luce anche delle ulteriori incombenze legate ai controlli anti covid. Ho sentito le città più grandi e fortunatamente c’è una certa tranquillità nei controlli al momento. Le forze dell’ordine stanno lavorando insieme al personale del trasporto pubblico locale evitando il rischio di aggressioni, ma siamo preoccupati per quando le forze dell’ordine andranno via. Le aziende non hanno tanto personale per i controlli e dovranno assumere per questo. La riforma del Tpl prevede inoltre il biglietto elettronico che integra i diversi mezzi di trasporto così si potrà fare il biglietto solo se si ha il green pass. Le aziende dovranno fare questi investimenti tecnologici.
Allo stesso tempo è importante arrivare quanto prima al rinnovo del Contratto collettivo nazionale del TPL. Apriremo presto le procedure di raffreddamento e se non avremo risposte adeguate in fretta si arriverà allo sciopero. Se Oggi non si trovano più autisti di autobus è perché lo stress e l’impegno non è correlato alla retribuzione. Se le aziende faticano a trovare giovani su cui investire in questo settore, devono porsi qualche domanda”.