Roma, 1 settembre – Si è da poco concluso il primo incontro in video conferenza con il Ministero del Lavoro nell’ambito della procedura di esame congiunto della domanda di proroga al mese di settembre 2022 della Cigs per i dipendenti  delle aziende del Gruppo Alitalia in a.s.

Il confronto, che ha visto un’apprezzabile disponibilità ed impegno espresse dai vertici del Ministero del Lavoro, sconta l’incertezza generata dalla difficile trattativa in corso per la partenza della nuova ITA e l’assenza di una cabina di regia con la partecipazione anche degli altri Ministeri competenti: MISE e MIMS.

Le scriventi Organizzazioni Sindacali hanno richiesto un approfondimento tecnico sulle modalità applicative nelle varie aree produttive: Aviation, Maintenance ed Handling per verificare l’applicazione dell’ammortizzatore sociale nelle varie attività, tenendo in considerazione che, al momento, ogni attività di volo è prevista cessare dal giorno 15 ottobre pv.

Abbiamo inoltre richiesto che la durata della nuova Cigs sia allineata e coerente con la tempistica del piano industriale di ITA, e cioè sino a fine 2025, per far si che nessun lavoratore sia lasciato indietro.

Contestualmente abbiamo richiesto la definizione di un programma di mantenimento delle licenze, abilitazioni e certificazioni e di un progetto di riqualificazione del personale tecnico di terra e di volo, per agevolare e favorirne l’inserimento nel ciclo produttivo.

Il Ministero, preso atto delle richieste, ha assunto l’impegno a portare avanti il lavoro sui temi sopracitati ed ha riaggiornato il confronto alle prossime giornate.

Contestualmente verranno anche attivati tavoli tecnici di analisi in sede aziendale.

Vi terremo tempestivamente aggiornati.

Le Segreterie Nazionali