Palermo. “Il governo regionale e il presidente Virgara hanno assicurato che c’è la volontà di salvare l’Ast”, lo ha detto Katia Di Cristina, segretaria della UilTrasporti Sicilia, oggi all’incontro proprio con l’assessore al ramo Dagnino. E aggiunge: “Finalmente, dopo mesi e numerose richieste di incontro agli Assessori competenti, un appello ad intervenire al Presidente della Regione Schifani, e nessuna risposta, siamo stati ricevuti. Questa è una vertenza che coinvolge 700 famiglie che, ancora oggi, vivono in una condizione di totale incertezza. Ricordiamo, infatti, che molte corse sono già state affidate ai privati ma anche quelle garantite dell’Azienda continuano a saltare nonostante nelle rimesse ci siano uomini e mezzi disponibili. Un caos. E a pagarne le conseguenze sono i cittadini, gli studenti, gli ammalati che magari devono raggiungere un’altra città per una dialisi. Cittadini che nonostante l’abbonamento ad Ast hanno dovuto pagare il biglietto ad altra società di trasporto. Ci chiediamo, per queste inefficienze, interruzione di pubblico servizio, chi risponde? Ecco perché chiediamo risposte certe e un confronto continuo con le istituzioni per costruire sane relazioni industriali e poter tutelare così lavoratori e cittadini e per riorganizzare l’Ast. Il piano di risanamento deve essere consegnato entro il prossimo 30 novembre, noi continueremo a vigilare”.