Bologna Cassero LGBTI+
Per la Prima volta nella Storia d’Italia ( e non solo d’Italia ) un’organizzazione sindacale svolge il suo Congresso all’interno di un circolo Nato per la richiesta dei diritti civili delle Persone LGBTI+.
Al tavolo della Presidenza Ivana VERONESE Segretaria Confederale UIL Nazionale, Giuliano ZIGNANI Segretario Generale UIL Emilia Romagna e Bologna Presidente del Congresso, Claudio TARLAZZI Segretario Generale UILTRASPORTI Nazionale, Mario Miano Segretario Generale UIL Emilia.
Ospite d’Onore il Dott. Catello Maresca Magistrato, attualmente vive sotto scorta ed ha commosso tutti i presenti, numerosi, non solo iscritti anche simpatizzanti.
Eletti Segretario Generale Fabio Piccinini , Tesoriere Regionale Alfonso MERLUZZO, Segreteria Regionale Lucio Pantini, Gianluca Neri, Alfonso Merluzzo, Max Colonna, Mirko Bergonzoni, Federico Martinini, Maria Stella Vannacci, Raffaele Perfetto, Rino Missiroli, Sara Minelli.
“Complimenti per il luogo dove è stato fatto questo congresso ( Cassero LGBT center) e per gli ospiti intervenuti, in particolare il dottor Maresca, ci ha fatto emozionare per la dedizione e l’impegno. Anche noi nel nostro piccolo c’è la mettiamo tutta per la difesa delle persone e dei lavoratori, lo facciamo con l’operato quotidiano difendendone i diritti, per costruire un paese migliore che metta al centro le persone. La guerra è un aggressione alla libertà della democrazia. È un momento importante per l’opportunità del pnnr per migliorare i collegamenti, per avvicinare le opportunità del sud con quelle del nord, cambiando il paese nei prossimi 10 anni. Le infrastrutture vanno fatte e controllate, e lo stato non può tirarsi indietro. Nel trasporto aereo le gestioni sono diventate private e c’è una competizione che fa prevalere la logica del profitto piuttosto che un sistema regolato. Gli appalti pubblici, come le regole del massimo ribasso, rendono il nostro paese non fondato sul lavoro ma sul ribasso economico, contraendo le tutele. Senza regole non ci può essere sviluppo economico, questo deve partire dal lavoro, ripristino delle legalità e delle regole. Nessuno può rimanere indietro, questo vale per ogni azienda. Dobbiamo cambiare il modello di sviluppo di questo paese, lo Stato non si può esimere dall’assumersi le proprio responsabilità. La questione dei contratti, abbiamo rinnovato molti contratti, lo abbiamo fatto senza cambiare normativa portando nelle tasche dei lavoratori più soldi. La sicurezza, fondamentale in tutte le aziende perché il lavoro deve diventare priorità, il lavoratore deve fermarsi quando non si sente sicuro”.
CLAUDIO TARLAZZI SEGRETARIO GENERALE Uiltrasporti Nazionale
“Complimenti per la scelta del luogo dove si svolge questo congresso ( Cassero ). Che tipo di sindacato vuole affrontare la Uil per i prossimi 4 anni? Rinnovo dei contratti salariali, battaglia contro la precarietà, i diritti LGBT, la battaglia contro le discriminazioni. Nella uil i cittadini trovano sempre e comunque un luogo dove essere aiutati e ascoltati. Nessuno deve essere altro da se stesso e nessuno può non accoglierlo, è esiste e basta. I confini tra la nostra dimensione privata e pubblica sono oramai inesistenti, quindi accoglienza. Ognuno di noi ha il suo crisma. Oggi grazie a questo Congresso abbiamo in occasione unica per farmaci e fare un tratto distintivo per la nostra organizzazione, non sprechiamola”.
IVANA VERONESE Segretaria Confederale UIL
Uiltrasporti Nazionale
“Se c’è legalità c’è libertà e serve per ridare dignità attraverso il rispetto delle regole. Oggi la mafia è una mentalità. Sono sotto scorta dal maggio 2008, un misto tra paura ed incapacità di comprendere. La mia è stata una scelta consapevole, voluta per combattere la mafia”
Catello Maresca Magistrato
Durante il Congresso, il magistrato ha ricevuto una tessera onoraria della Uil da Giuliano Zignani, Segretario Generale Uil Emilia Romagna
“La parità tra uomo e donna, le difficoltà delle donne le sentiamo sulla nostra pelle. Io penso che noi abbiamo il dovere di incentivare l’ingresso delle donne nel mondo del lavoro. Riuscire a conciliare il tempo del lavoro e quello della vita privata. Parlo da donna e ancor prima da segretario di categoria, le donne sono entrate in contesti dove fino a pochi anni fa era impossibile. La mia voce deve rappresentare tutte le donne”.
Maria Stella Vannacci Segretario Generale Uiltraporti Emilia
Di seguito alcuni momenti de l’XI Congresso Uiltrasporti Emilia Romagna