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Terminali Italia: siglato l’accordo sui criteri di dimensionamento dei terminal

Terminali Italia: siglato l’accordo sui criteri di dimensionamento dei terminal

Nel pomeriggio del 29 ottobre, si sono incontrate, in modalità videoconferenza, le Segreterie Nazionali delle OO.SS. e la Società Terminali Italia, per proseguire il confronto sul nuovo modello di dimensionamento dei terminal. Le parti si sono dedicate a semplificare la proposta aziendale, basata su parametri oggettivi di produzione (tiri/gru – spunte treni e check in/out – manovre primarie ed accessorie), elaborata con riferimento a un grande terminal, in una settimana di picco lavorativo.

Il modello è stato adeguato, per quanto riguarda la capacità dei vari tipi di gru, espressa in “n. tiri/ora” a quella più prossima ad un valore medio nazionale, fermo restando che, per le gru gommate, tale valore è suscettibile di variazioni in funzione delle caratteristiche dei singoli terminal. Sono stati rivisti inoltre i tempi per la spunta treni aggiungendo, ai 30 minuti medi previsti dalla Società, un aggravio che può arrivare fino al 60%, in considerazione di diverse variabili (tipo di treno, tecnologia presente ecc.). Per la manovra è stata nuovamente sottolineata la necessità di legare le esigenze reali non solo al dimensionamento legato ai carichi di lavoro, ma tenendo conto anche della composizione delle squadre, per il pieno rispetto di tutte le norme di sicurezza. Sono state infine eliminate tutte quelle formule presenti nel documento, finalizzate alla determinazione matematica del numero di risorse necessarie, nella considerazione che la stessa può essere solo il frutto di una contrattazione territoriale, che oltre ad analizzare i piani di attività, tenga conto anche degli sviluppi orari concordati. Le parti hanno inoltre concordato che tale nuovo modello si applica al solo scopo di verifica dell’adeguatezza delle risorse produttive, in terminal caratterizzati da una forte domanda di servizi e in presenza di incrementi degli stessi; una realtà che oggi caratterizza Segrate e Bari. Vista la novità di questo metodo, le parti hanno convenuto rendere sperimentale lo stesso, per un periodo di 6 mesi, di iniziare il confronto territoriale, solo su Bari e Segrate e di rivedersi per valutarne gli effetti. Le Parti si incontreranno il 03/11 per discutere dei criteri sul premio di risultato e in quella sede stabiliranno una nuova data, a stretto giro, per la discussione sul rinnovo del contratto aziendale.

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