RIDARE DIGNITÀ AL PAESE, ALLE PERSONE, AL LAVORO.

SICILIA

Trasporto Pubblico: incontro con l’Assessore alle infrastrutture ed ai trasporti Aricò e con il Direttore Generale del Dipartimento Lizzio

Trasporto Pubblico: incontro con l’Assessore alle infrastrutture ed ai trasporti Aricò e con il Direttore Generale del Dipartimento Lizzio

“Condivisa l’esigenza di inserire nei bandi di gara del trasporto pubblico gommato extraurbano la tutela occupazionale e contrattuale dei lavoratori oggi utilizzati dalle aziende. E su Ast S.p.A piena sintonia tra le parti sull’ipotesi di l’affidamento in house dei servizi alla partecipata regionale, ritenuta strategica per la mobilità in Sicilia”.

Procede spedito il confronto dell’Assessore regionale Infrastrutture e mobilità Alessandro Aricò con tutti i soggetti interessati alle gare per l’aggiudicazione dei servizi minimi del trasporto gommato extraurbano in Sicilia. 

Ieri pomeriggio è stata la volta delle segreterie regionali dei sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal ed Ugl Autoferro che hanno unitariamente chiesto l’inserimento nei bandi di gara delle clausole di salvaguardia degli attuali livelli occupazioni e di rispetto del CCNL autoferrotranvieri. :”Abbiamo apprezzato la disponibilità dell’Assessore Aricò e del Direttore Generale Lizzio volta ad accogliere le nostre proposte sull’inserimento delle clausole sociali e contrattuali nei bandi di gara dichiarano le segreterie regionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferro. E aggiungono, “condivisa anche l’ipotesi di continuità aziendale di Ast S.p.A. attraverso l’affidamento in house. Durante le fasi di emergenza roghi in Sicilia nella stagione estiva, la partecipata regionale ha dimostro di essere in grado di svolgere servizi in efficienza. E se il ritrovato equilibrio economico-finanziario dovesse essere confermato nelle prossime settimane con l’approvazione dei bilanci aziendali da parte della Regione, Socio Unico, il Presidente della Regione Schifani potrebbe chiudere definitivamente la vertenza , confermando l’ipotesi di affidamento in house a più riprese richiesta dalle organizzazioni sindacali”.